Lampade a sospensione
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Lampade a sospensione
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Introduzione
Quale è la differenza tra una lampada a soffitto e una lampada a sospensione?
Spesso queste due categorie vengono confuse perché hanno una caratteristica in comune: entrambe vengono applicate al soffitto.
Le lampade a sospensione, come dice il nome, sono lampadari che si sviluppano in senso verticale e sono appesi a un filo.
Il corpo centrale dell’apparecchio rimane quindi scostato dal soffitto stesso. In questa categoria rientrano i lampadari più classici e antichi, come i lampadari a torta e a candelabro.
Le lampade a soffitto sono invece le plafoniere che vengono fissate al soffitto (ma anche alle pareti) senza cavi o supporti di sostegno.
Piccola nota: la storia del design delle lampade è indissolubilmente legata alla rivoluzione industriale.
E’ infatti a partire da tale periodo che i designer e progettisti iniziano a disegnare quella varietà di forme e modelli a cui noi oggi siamo abituati e che, grazie alle innovazioni tecnologiche dell’industria, diviene possibile produrre in larga scala.
In questa pagina ti presentiamo una selezione delle più iconiche e moderne lampade a sospensione di design italiane e internazionali.
Partiamo con il contemporaneo con questa lampada a sospensione a led. Il design è metropolitano ed è una rivisitazione dei vecchi impianti elettrici. Gli snodi sono modulabili in modo da personalizzare i disegni che le linee del filo elettrico tracciano.
Un progetto dalla personalità forte, comodo perché riesce in modo raffinato a portare la luce dove si vuole partendo da un’unica presa elettrica. Disponibile in bianco opaco e in nero opaco.
Questa famosa lampada trae ispirazione da un bracciale in bachelite degli anni Trenta che le due designer avevano acquistato durante un viaggio.
Il nome Caboche è un termine usato nel mondo della gioielleria e indica uno dei tagli più noti per diamanti e per pietre preziose.
La forma ricorda una corona, un anello, un braccialetto mentre la trasparenza del materiale richiama il cristallo dei lampadari antichi e dà al primo impatto un’idea di lusso.
Le sfere danno volume alla superficie in polimetilmetacrilato e creano giochi di luce di meravigliosa purezza.
Il design, seppur di ispirazione classica, contiene al suo interno elementi geometrici eterni che la rendono una scelta adatta agli ambienti in stile contemporaneo.
E’ una delle lampade di design più famose al mondo disegnata dall’architetto danese Henningsen e progettata inizialmente per un ristorante di Copenhagen.
Per Henningsen l’arredamento, i tappeti e lo stile di una abitazione sono nulla a confronto con dell’importanza che riveste il posizionamento della luce.
PH Artichoke è un capolavoro del design moderno e come tale è presente nelle collezioni del MoMa di New York e del Louisiana Museum of Modern Art in Danimarca. La struttura, composta da fogli tagliati al laser, ricorda l’armonia naturale delle foglie di un albero e proietta una luce magica.
La lampada a soffitto contemporanea per antonomasia, ormai diffusissima nei locali privati e in quelli pubblici.
Il design è ridotto al minimo e il costo contenuto. E’ pensata per essere usata affiancando più apparecchi insieme.
Un oggetto semplice ma allo stesso tempo forte che celebra la bellezza dell’essenziale. Disponibile in vari colori.
Questa lampada è stata disegnata da Joe Colombo nel 1964 nello stile puramente geometrico che caratterizza il design di quegli anni.
Realizzata nella versione da tavolo, da sospensione e a parete, è disponibile in due dimensioni.
La sfera in vetro soffiato trasparente contiene al suo interno un cilindro in oro satinato che parzialmente copre la lampadina.
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